Pomigliano d’Arco. “Nella serata di ieri ho avuto un colloquio telefonico con il ministro Adolfo Urso al quale ho rappresentato tutta l’urgenza della difficile situazione dei lavoratori di Stellantis e di Trasnova a Pomigliano d’Arco, che ieri ho incontrato nuovamente davanti ai cancelli degli stabilimenti”. Lo riferisce il leader M5s Giuseppe Conte in una nota.
“Parliamo di operai che sono già in cassa integrazione a zero ore lavorative e altri che a fine anno vedranno scadere il loro contratto senza nessuna prospettiva, al momento, di rinnovo. Con il ministro Urso mi sono fatto portavoce delle richieste di questi lavoratori e delle loro famiglie: e’ fondamentale che il nuovo amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa, dica con chiarezza qual e’ il progetto industriale di Stellantis e quale futuro ha in mente per gli stabilimenti di Pomigliano d’Arco e per gli altri stabilimenti, e quali reali prospettive occupazionali ci sono. I lavoratori hanno bisogno di certezze.
Con il ministro Urso ho discusso anche della situazione dei lavoratori di Jabil e SoftLab a Marcianise, anche loro presenti ieri a Pomigliano. Con il ministro Urso abbiamo parlato anche di prospettive piu’ ampie europee: ho ricordato la proposta di realizzare un piano straordinario europeo per affrontare la sfida della innovazione e i costi della transizione nel settore automotive e in altre filiere in difficoltà.
Purtroppo il Governo italiano ha sottoscritto la linea tedesca di una riconversione industriale dell’automotive in produzioni militari. Per noi completamente sbagliata. Ma continueremo a confrontarci perchè il futuro delle nostre filiere produttive e i problemi occupazionali che coinvolgono così tante famiglie sono al centro della nostra azione di governo”, conclude Conte.
