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Marcianise, tragedia a scuola: 12enne muore dopo una caduta dal 2° piano

Dramma all’istituto “Aniello Calcara” di Marcianise: una studentessa di seconda media è precipitata nel vuoto in orario scolastico. Si indaga sull’ipotesi del suicidio.

Marcianise. Una mattinata di normale attività scolastica si è trasformata in tragedia, oggi, all’istituto comprensivo Aniello Calcara di Marcianise. Una studentessa di seconda media, appena dodicenne, è morta dopo essere precipitata dal secondo piano della scuola, da un’altezza di circa dieci metri.

Secondo una prima ricostruzione, la ragazzina stava seguendo la lezione quando avrebbe chiesto di poter andare in bagno. Non vedendola rientrare, i docenti si sono insospettiti e hanno iniziato a cercarla. Poco dopo, il corpo della studentessa è stato trovato riverso nel cortile interno dell’istituto.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118, che hanno tentato di rianimarla. Purtroppo, per la giovane non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo, secondo alcune fonti, o poco dopo il trasporto in ospedale, secondo altre.

Gli agenti del commissariato di Marcianise, giunti subito alla scuola, hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. Le prime ipotesi, inizialmente orientate anche verso un possibile incidente, si sono via via concentrate sull’eventualità di un gesto volontario.

Nel corso dei rilievi, è stato infatti rinvenuto sul banco della studentessa un piccolo foglio con poche parole scritte a mano: «Mi dispiace». Un dettaglio che ha rafforzato il sospetto che si sia trattato di un suicidio. Gli inquirenti stanno comunque ascoltando docenti, compagni e genitori per comprendere se la ragazza potesse vivere un momento di disagio o difficoltà.

La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Marcianise. Il sindaco, Antonio Trombetta, si è recato subito all’istituto: «È una tragedia enorme e per ora inspiegabile – ha dichiarato – Conosco bene la famiglia, una famiglia unita, serena, dove regna armonia. La bambina era amata e seguita. Mi auguro si faccia piena luce su cosa possa aver spinto una 12enne a togliersi la vita».

Nel pomeriggio, la scuola è rimasta chiusa mentre la Polizia Scientifica completava i rilievi. I compagni di classe e gli insegnanti, ancora sotto choc, sono stati assistiti da psicologi e operatori inviati dal Comune e dall’ASL.

Una comunità attonita si interroga ora sul perché di un gesto tanto estremo, consumatosi in una mattina qualunque tra i banchi di scuola.