Home » Sport » Basket » La Juvecaserta si arrende solo nel finale, Livorno vince un match da playoff

La Juvecaserta si arrende solo nel finale, Livorno vince un match da playoff

Grande prova di carattere dei bianconeri al PalaMacchia. La squadra di Lardo cede alla capolista ma dimostra di poter competere per il vertice

Caserta. La Paperdi Juvecaserta esce sconfitta, ma a testa altissima, dal PalaMacchia di Livorno. Nel primo vero scontro diretto ad alta quota della stagione, la squadra di coach Lino Lardo cede 80-74 alla capolista Verodol Pielle Livorno al termine di un match intenso, vibrante e dall’atmosfera quasi playoff. Ahhh se Laganà fosse disponibile e in forma, vabbè.

I bianconeri, reduci dalla vittoria sofferta ma convincente di Piombino, arrivano a Livorno consapevoli di poter giocare alla pari contro una delle favorite per la promozione. E infatti reggono l’urto sin dalle prime battute.

Il primo quarto è una battaglia di energia e contatti: Livorno trova i primi canestri con Klyuchnyk, ma la JuveCaserta risponde colpo su colpo con Lo Biondo e D’Argenzio, mettendo pressione alla difesa avversaria e rimanendo in scia sul 24-21.

Nel secondo periodo, però, la Pielle accelera: cinque triple nei primi sei minuti, con un Alibegovic, ex di turno, indemoniato (saranno 29 i suoi punti finali con 9/13 da tre), scavano il primo solco significativo. La Juvecaserta soffre soprattutto nel contenimento sul perimetro e paga alcune imprecisioni nella gestione dei possessi, ma resta in partita grazie all’aggressività difensiva di Hadzic e alla solidità di Radunic sotto canestro. All’intervallo, il tabellone dice 46-35 per i padroni di casa.

Il terzo quarto mette alla prova la tenuta mentale dei bianconeri. Livorno prova a chiudere la gara, toccando più volte la doppia cifra di vantaggio, ma la Paperdi non molla e resta aggrappata alla partita. D’Argenzio, protagonista assoluto a Piombino, continua a colpire anche a Livorno, mentre Nobile e Lo Biondo piazzano canestri preziosi che tengono aperta la contesa. La Pielle, però, dimostra cinismo e con l’esperienza di Alibegovic e la verve di Leonzio chiude avanti 67-57 alla terza sirena.

Sembra finita, ma non lo è

Nell’ultimo quarto emerge tutto il cuore della Juvecaserta: la squadra si compatta, stringe le maglie difensive e torna a un possesso di distanza con la tripla di Nobile e i punti di Hadzic. Il pubblico del PalaMacchia è col fiato sospeso quando, a meno di due minuti dalla fine, i bianconeri si riportano a -6, ma la Pielle è glaciale nel gestire gli ultimi possessi e chiude il match dalla lunetta.

Finisce 80-74, con la Pielle che difende la vetta, ma la Paperdi esce dal campo consapevole di avere tutto per restare in alto. Se saprà affrontare i prossimi impegni con la maturità e l’aggressività viste a Piombino e nel finale di Livorno, pur sapendo bene che la Pielle è realtà ben diversa da Piombino, allora il colpaccio esterno resterà alla portata in qualunque parquet d’Italia.

Coach Lardo potrà ripartire da quanto di buono fatto: ritmo, carattere e spirito di squadra non mancano. E in una Serie B così equilibrata, non è poco. E ancora: “Ahhh se Laganà fosse disponibile e in forma, vabbè“.

Ora testa a domenica prossima, con un occhio a Latina – Virtus Roma di stasera, quando sul parquet del PalaPiccolo ci sarà la Ristopro Fabriano, ieri sconfitta in casa dalla Loreto Pesaro per soli 3 punti, in un derby che ha visto i padroni di casa fare troppi regali ai cugini.

Classifica LNP Serie B Nazionale Girone B

PGVP
Pielle Livorno2212111
Virtus Roma2011101
Juvecaserta181192
Latina181192
Luiss Roma161082
Faenza141174
San Severo141174
Andrea Costa Imola121165
Jesi121266
Ferrara101156
Casoria101257
Chiusi81046
Ravenna81147
Quarrata81248
Piombino61138
Virtus Imola41129
Loreto Pesaro41129
Fabriano41129
Nocera412210