Caserta. Primo incontro tra i sindacati e i vertici di Tma, nuova azienda che da inizio agosto ha acquisito lo stabilimento di Marcianise con 400 addetti dalla multinazionale Usa Jabil.
Durante l’incontro tra le parti l’Ad ha ufficializzato l’ingresso di Invitalia nella nuova società e la costituzione del nuovo Cda, composto da cinque membri: due in rappresentanza di Invitalia e tre in quota Tma, tra i quali figura anche un alto dirigente del gruppo Leonardo.
L’azienda ha poi comunicato che, a seguito di questa operazione, l’aumento di capitale sociale si è attestato a 5 milioni di euro e che, già nel corso del 2025, si prevede una riduzione delle perdite con un miglioramento del Piano Industriale nel 2026. Entro la fine di novembre inoltre, sono attese le prime commesse da parte di Leonardo che, a regime, dovrebbe garantire l’occupazione di circa 50 lavoratori.
“Negli ultimi giorni – fanno sapere i sindacati in una nota congiunta – lo stabilimento casertano è stato oggetto di visite da parte di importanti gruppi industriali, tra cui Leonardo, Hitachi e Abb, a conferma dell’interesse verso il rilancio del sito produttivo”.
Pur riconoscendo l’impegno della nuova proprietà, i sindacati ribadiscono che “la priorità assoluta resta la salvaguardia del sito industriale di Marcianise e dei livelli occupazionali”.