Caserta. Si è concluso il percorso di definizione dell’assetto societario della TMA, azienda casertana che da inizio agosto ha acquisito dalla multinazionale Usa Jabil lo stabilimento di Marcianise, con i suoi 400 dipendenti.
Come previsto dal piano industriale, nella società ha fatto il suo ingresso Invitalia, braccio operativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Come previsto inizialmente, dunque, l’assetto societario di Tma sarà formato dalla Tme di Portico di Caserta con il 55% delle quote e da Invitalia con il 45%.
“L’operazione – fa sapere in una nota l’ufficio stampa di Tme Group – è stata realizzata con il Fondo Salvaguardia Imprese, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia, che entra in questo modo nel capitale della TMA insieme alla società Test and Manufacturing Engineering (TME)”.
Con l’ingresso del soggetto pubblico in Tma, si è svolto il primo Cda, nel corso del quale è stata deliberata la nomina di Aniello Stellato quale Amministratore Delegato.
“Si tratta di una tappa fondamentale che consolida ulteriormente il percorso verso il rilancio e lo sviluppo del sito industriale di Marcianise” – conclude la nota.
